domenica 15 dicembre 2013

LETTERA RAI A OO.SS.: PROSEGUIRE CON APPLICAZIONE ACCORDO 4 LUGLIO

Con riferimento al proseguimento dell’accordo 4 luglio 2013 sugli ulteriori esodi (non ancora completato), accompagnamento, apprendistato ed eventuale attivazione della ex-lege 223/91 ("mobilità") si evidenzia l'ULTERIORE ANTICIPO DEI TEMPI DI ASSUNZIONE DI UN ANNO PER I BACINI (per COMPLESSIVI DUE ANNI, così come previsto dall'accordo del 4 luglio).

venerdì 8 novembre 2013

SCIOPERO GENERALE DI 4 ORE VENERDÌ 15 NOVEMBRE

LE PRIME 4 ORE DI OGNI TURNO

Si ricorda che:
-        non sono ammissibili mancati NL o RI da parte aziendale;
-        non sono ammessi permessi o ferie a meno che non siano stati pianificati almeno 10 gg prima;
-        modificare o spostare i turni di lavoro in funzione dello sciopero costituisce attività antisindacale da parte aziendale (se dovesse succedere informate i delegati sindacali);
-        non va comunicato all'azienda l'adesione allo sciopero

venerdì 4 ottobre 2013

NOTA AL VERBALE DI INCONTRO DEL 1° OTTOBRE

Roma,3 ottobre 2013

In allegato trovate il verbale dell'ultimo incontro, quello verifica dell'accordo del 4 luglio 2013.
Purtroppo ancora oggi non sono pervenute le documentazioni, da parte dell'INPS, necessarie per una chiara definizione dell'accordo.
Abbiamo scelto di rinviare ad ulteriore verifica. Il dato positivo, che ci fa ben sperare per il raggiungimento delle uscite per consentire le ulteriori assunzioni e anticipi, oltre che evitare la procedura di mobilità, potete riscontrarlo nel testo di verbale.

Potete riscontrare l'attivarsi dei c.d. provvedimenti tampone, assunzioni dei tecnici di fascia A in alcune realtà regionali, così l'azienda ha inteso interpretare, almeno per ora, quanto avevamo definito nell'accordo rispetto alle emergenze definite nell'art. 2, comma 1 e nel verbale del 30/31 luglio u.s..
Quantità e distribuzione sono a nostro avviso insufficienti, per questo come OO.SS. abbiamo inserito una nostra dichiarazione sul verbale: tenendo conto di quanto abbiamo scritto sugli accordi e dell'incrementarsi degli appalti sostitutivi di mansioni che prima dell'esodo erano svolte dagli interni.
Abbiamo anche chiarito che se il fenomeno degli appalti sostitutivi, non sarà ricondotto a regola (nel contratto abbiamo stabilito di ridurli), noi procederemo con verifiche continue sulla loro regolarità e se opportuno denunce all'ispettorato del lavoro. Sindacato Lavoratori Comunicazione.
L'azienda ci ha informati che le stabilizzazioni dei TD, rientranti nelle prime casistiche definite nell'accordo di luglio (programmisti registi - carriere miste- , accordi territoriali) sono state effettuate regolarmente. Verificheremo successivamente il rispetto delle scadenze per le ulteriori stabilizzazioni programmate, relativamente agli anticipi di 1 anno e 2 anni definite nell'accordo di luglio.
Inoltre abbiamo condiviso tra le parti l'esigenza di introdurre una chiara regolamentazione del job posting, effettueremo nei prossimi incontri una discussione specifica.
In conclusione, visto che in alcune realtà si è proseguito nell'assumere TD con contratti di sei mesi meno 1 giorno, abbiamo chiesto alla direzione del personale di farci pervenire una lettera ufficiale con quanto sarà comunicato alle strutture interessate (circolare), sia in riferimento ai comportamenti da adottare nella contrattualizzazione dei TD, sia rispetto alla modifica dei contratti già stipulati con la previsione dell'allungamento in riferimento alla durata delle produzioni.
Appena avremo tali comunicazioni saranno diffuse.

Alessio De Luca

COMMISSIONE DIGITALIZZAZIONE: 3° INCONTRO

giovedì 3 ottobre 2013

VERBALE DI INCONTRO (SENZA FIRME) RAI-OOSS: PROSECUZIONE ATTUAZIONE ACCORDI 4 E 30-31 LUGLIO

VERBALE DI INCONTRO

In data 1° ottobre 2013 si sono incontrate la RAI-Radiotelevisione Italiana e le OO.SS. SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, UGL TELECOMUNICAZIONI e SNATER, ai fini dell’informativa/confronto prevista dall’art. 5 del Verbale di accordo – Razionalizzazione dei costi del 4 luglio 2013.

In apertura d’incontro, l’Azienda riepiloga i risultati dell’iniziativa di incentivazione all’esodo straordinario, relativi al periodo antecedente alla sottoscrizione del citato accordo del 4 luglio: per il personale disciplinato dal CCL per quadri, impiegati e operai hanno complessivamente aderito 330 lavoratori, dei quali 117 nell’ambito della Direzione Produzione TV, 59 nell’ambito della Direzione Coordinamento Sedi Regionali e 154 nell’ambito delle restanti Direzioni (come da prospetto dettagliato in possesso delle OO.SS.).

L’Azienda illustra inoltre i dati parziali, al momento disponibili, relativi all’esito delle misure previste dagli artt. 2 e 3 del Verbale di accordo – Razionalizzazione dei costi del 4 luglio 2013: 103 nuove richieste di adesione all’iniziativa di incentivazione all’esodo, delle quali 22 già formalizzate con sottoscrizione da parte del lavoratore di proposta irrevocabile; 37 manifestazioni di disponibilità alle misure di accompagnamento alla pensione disciplinate dall’art. 4 della L. 28 giugno 2012 n.92.

Considerato che le richieste di incentivazione all’esodo sono ancora in fase di definizione e che l’Azienda sta procedendo ad esaminare gli estratti contributivi di recente forniti dall’INPS, le Parti convengono di incontrarsi nuovamente il 24 di ottobre per l’illustrazione dei risultati delle misure sopra indicate; al riguardo l’Azienda precisa che, laddove tali dati siano disponibili prima dell’incontro concordato, provvederà tempestivamente a convocare e ad informare le OO.SS..

In coerenza con le previsioni dei vigenti accordi, l’Azienda dopo avere effettuato una ricognizione sulle carenze di organico delle varie strutture aziendali comunica che ha individuato in alcune sedi regionali le situazioni più critiche su cui intervenire con urgenza e, pertanto, procederà all’assunzione, che verrà formalizzata entro il corrente mese di ottobre, dei tecnici della produzione di fascia A di Aosta, Bari, Campobasso, Cosenza, Perugia, Pescara, Trento e Trieste. L’Azienda comunica altresì che procederà all’assunzione dei tecnici della produzione delle succitate Sedi che entreranno in fascia A in base alla verifica riferita al 31/12/2013 non appena formalizzato il predetto ingresso.

L’Azienda fa inoltre presente che sta valutando i risultati della recente iniziativa di “job posting” per il reperimento di tecnici della produzione e che comunicherà alle OO.SS. le risultanze della stessa ed i relativi inserimenti nelle Sedi interessate.

Con riferimento a Rai Way, si conferma che le stabilizzazioni del personale tecnico a tempo determinato inserito nella fascia A del bacino verranno effettuate a partire dal corrente mese di ottobre e si concluderanno entro il 15 dicembre p.v.. Si conferma inoltre quanto previsto dall’art.2, comma 7, del Verbale di accordo – Politiche attive del 4 luglio 2013.

Il Sindacato, preso atto della comunicazione aziendale, chiede di effettuare una più attenta verifica per quanto concerne ulteriori anticipi di stabilizzazione di lavoratori a termine della fascia A del bacino a copertura di carenze di organico anche su altre sedi regionali e su altre figure professionali, tenendo conto delle uscite di personale conseguenti al piano di incentivazioni e di quanto previsto all’art. 2, comma 1, alinea 4, del verbale di accordo “Politiche attive”, come integrato dal 7° capoverso del verbale del 30-31 luglio 2013. L’Azienda si dichiara disponibile.

Il Sindacato, inoltre, tenendo conto di quanto previsto all’art. 12 dell’accordo di rinnovo contrattuale del 7 febbraio 2013, relativamente alla riduzione di lavoro in appalto e pieno utilizzo delle risorse interne, chiedono alla Rai di procedere con quanto previsto nell’accordo del 4 luglio, parte relativa alle “misure tampone” e “selezione del personale in apprendistato”, per scongiurare l’incremento di appalti sostitutivi di mansioni che normalmente, prima dell’esodo incentivato, venivano svolte da personale interno.

Infine le OO.SS., nell’evidenziare come lo strumento del “job posting” sia in questa fase utilizzato per far fronte alle esigenze più urgenti, rilevano la necessità di procedere quanto prima ad una puntuale regolamentazione del suo utilizzo, ispirata a principi di equità e trasparenza; al riguardo, l’Azienda manifesta disponibilità ad un confronto sulla materia.

mercoledì 25 settembre 2013

2° INCONTRO: COMMISSIONE PARITETICA DIGITALIZZAZIONE/MODELLI PRODUTTIVI


Roma, 23 settembre 2013


Il processo di digitalizzazione dei processi finalizzato alle News introduce una serie di problematiche complesse difficilmente risolvibili attraverso una suddivisione categorica di profili professionali. Questo incontro è utile per spiegare quali ne siano le aree di competenza.

Una prima spiegazione viene così effettuata dalla Direzione di Ingegneria RAI in presenza della Commissione.

Si prevede che i lavori di digitalizzazione terminino entro maggio 2014 per TG1 e TG3 ad un mese di distanza l'uno dall'altro. Per la TGR dovrebbe essere tra febbraio e marzo.
TG1 e TG3 sistema Avid, integrato con il TG2 anche se gli apparati sono diversi ma comunicheranno tra di loro.

I primi TGR da digitalizzare saranno sei tra i quali Milano, Bolzano e Campobasso.

I corsi di formazione sono previsti in tempi ravvicinati alla fine dei lavori di digitalizzazione per motivi pratici di utilizzo. Almeno venti giorni prima della messa in onda verranno effettuati i numeri zero.
A differenza dei Server di Testata (TG) nei quali avviene l'ingestion del materiale non ancora trasmesso, ci sarà a valle il sistema T-Cube nel quale andrà convogliato tutto il materiale trasmesso dopo aver svolto alcune operazioni che renderanno completo e definitivo l'inserimento del materiale.

Il sistema T-Cube (materiale video ad alta qualità) costituirà un sistema integrato e potrà interloquire con tutti gli altri ambiti aziendali non essenzialmente riconducibili alla Produzione. Costituirà la Teca generale.

Ogni Testata giornalistica avrà la sua cosiddetta Teca di Testata. Dopo aver svolto un processo di riduzione materiale di utilizzo primario, il materiale verrà trasferito nella Teca generale.

PRINCIPI OPERATIVI TG2 (sistema Avid)


Area editoriale (area giornalistica)

Si elencano le principali funzioni operative: collaudo editoriale, consultazione e selezione immagini, predisposizione sequenze, pubblicazione (decidere che va in onda quando chiuso), metadazione secondo e terzo livello (inserimento di informazioni composto da 4 e da 10 criteri nominativi). Tutto ciò va fatto sul proprio terminale operativo.

I giornalisti devono usare la Teca di Testata.
 
Area Produzione

Si elencano le principali funzioni operative: acquisizione, collaudo tecnico, metadatazione primo livello (di tipo anagrafico: semplicemente titolo e data), montaggio, sonorizzazione, pubblicazione, trasmissione.
Sotto-Aree

Acquisizione
  • acquisizione live
  • acquisizione file video
L'archiviazione permette l'inserimento di contributi trasmessi rieditabili (audio con canali separati) in modo dual-mix (il consolidato andrebbe fatto dai montatori).
 
Distinzione TG lavorazioni immediate/Rubriche

Le Rubriche giornalistiche seguono le lavorazioni elaborate e hanno tempo per essere lavorate. Il concetto delle lavorazioni immediate prevale su quello delle Rubriche e, conseguentemente, l'uso è diversificato (accesso a Teca Essenziale di Testata) anche se è previsto l'interscambio.
 
Operazione “Ingestion”

Viene definita come una acquisizione primaria (specificatamente da Teleport)

L'ingestion deve essere fatta subito, ancora prima delle lavorazioni.

Vale anche per le Rubriche.

Gli operatori giornalistici devono procedere via Teleport all'inserimento immediato del materiale.
 
Metadazione

Identificazione dei file e dei suoi contenuti

Avviene prima con Sistema Avid dentro Archivio di Testata (prima che diventi Archivio RAI)
  • Primo livello: Anagrafica (data e titolo evento) => Competenza (Teleport e Montaggio);
  • Secondo livello: Essenziale (quattro campi identificativi da riempire) => Competenza editoriale (Media Manager, Redazioni);
  • Terzo livello: 10-11 campi identificativi => Competenza MM, Redazioni. Importante all'uscita della operatività da On-Line la scelta conservativa del materiale (ad esempio 3 settimane se conservata).
 
Trasmissione

Avviene dal server di messa in onda (Inews) ed è di competenza editoriale.
 
Teleport

Alcune principali competenze: Ingestion , Acquisizione primaria, Registrazione fee
 
MediaManagement

Viene definito attraverso due attività:
  • Editoriale
  • Operativa
 
Editoriale

Definisce le regole operative per la cancellazione, la definizione delle modalità e delle eccezioni sulle regole operative, disposizione di acquisizione e di controllo e dello stato operativo dell'acquisizione, sorveglianza dei contenuti video (durata e utilità) in collaborazione con le redazioni, possibilità mantenimento di materiale video, metadazione secondo livello 4 campi, l'archivio di sistema dei contenuti standard (pezzi montati rieditabili, Rubriche), metadazione terzo livello per il materiale non cancellato per decisione propria e mantenuto nel storage di 2° livello.
 
Operativa

Controllo e gestione del sistema di storage (spostamento clip, predisposizione cartelle), ottimizzazione dei file video (riduzione e destinazione), predisposizione sistema altre lavorazioni con particolare attenzione all'allocazione dei contenuti delle Rubriche in collaborazione con il titolare dell'edizione
 
Montaggio

Gestisce l'attività operativa, esegue montaggio, metadati 2° livello, esegue l'archiviazione.
 
Redazione giornalistica

Tutto quello che serve per editare e mandare in onda.
 
Area Regia

Esegue la Messa in Onda finale.
 
Documentazione

Provvede alla ricerca di contenuti su piattaforme diverse anche esterne, fornisce contributi direttamente utizzando strumenti alternativi all'invio primario, contribuisce alla metadatazione e alla memorizzazione di documenti anche ricavati da contenuti della memoria di sistema precedentemente inseriti dalle redazioni (provvedendo alla metadatazione); può contribuire alla metadatazione anche con arricchimenti o completamento di dati
 
Grafica

Come figura di appartenenza
 
Teca

Interviene per l'inserimento del materiale in uscita dalla Testata per l'inserimento nell'archivio RAI (catalogo multimediale), provvede al completamento della documentazione ricavando i dati della metadatazione esistente, provvede subito alla catalogazione del trasmesso.
Questo è un riduzione tecnica (non esaustiva) del work-flow lavorativo in uso al TG2 ma che, filosoficamente parlando, non cambia con le altre future testate.
 
I Delegati alla Commissione per la SLC-CGIL RAI
Tina Castrovilli (CP Torino)

Alviano Genna (CP Roma)

Mauro Zorzan (CP Milano)








venerdì 13 settembre 2013

1° incontro: Commissione Digitalizzazione/Modelli Produttivi


 
Roma, 12 settembre 2013
 
1° incontro: INSEDIAMENTO COMMISSIONE PARITETICA
 
DIGITALIZZAZIONE/MODELLI PRODUTTIVI


Su sollecito di parte sindacale, la parte aziendale dichiara che la costituzione delle Commissioni sono una conseguenza degli impegni presi con il rinnovo del CCL sottoscritto il 7 febbraio 2013, sebbene sia stato interpretato dalla stessa azienda in modo differente in quanto i previsti incontri bimestrali sono stati sostituiti e strutturati con le quattro Commissioni Paritetiche (Sedi Regionali, REC/RUP, RAI WAY e Digitalizzazione/Modelli Produttivi).

Per quanto riguarda questa Commissione l'azienda si propone di fornire elementi allo scopo di approfondire temi e possibili soluzioni legate alla prossima digitalizzazione.

In particolare:
  • dopo la digitalizzazione del TG2, verificare quali ne siano le problematiche in essere dal punto di vista del processo produttivo e dei profili professionali in essere così come applicati dal work-flow del TG2 (aree di sovrapposizione, problematiche di gestione e di funzionalità anche di tipo logistico all'interno dello Studio, definizione dell'area giornalistica, grado di operatività degli impiegati di redazione, operatività tra tecnici e montatori);
  • stato di avanzamento della digitalizzazione in altri ambiti dell'Area News: TGR Lazio, entro marzo 2014, TG1 e TG3 entro maggio 2014 (termini temporali ipotetici). L'azienda afferma che la situazione logistica è molto meno complessa di quella del TG2.
Per tutto ciò seguiranno incontri con Ingegneria Produzione e Servizi Generali.
 

Il Sindacato chiede maggiore attenzione ai corsi di formazione e ai processi di lavoro. In particolare il lavoratore non si sente consapevolmente coinvolto nello svolgimento delle proprie mansioni (le competenze di ogni lavoratore sarebbero spalmate indistintamente).

Il tema delle figure professionali rimane un tema centrale.

Inoltre, sempre per l'esperienza del TG2, l'affiancamento di ingegneria (problem solving) è stato troppo breve.

Il Sindacato ritiene necessario allargare la tematica dell'innovazione tecnologica oltre la sola Area News, sottolineando che la digitalizzazione interviene su tutto il sistema produttivo e che impatta non solo sui costi ma anche e soprattutto sulla sostenibilità degli organici.

L'Azienda ritiene a sua volta di affermare che non ci si possa esimere da tenere in considerazione che la massa di investimenti che sono stati e che saranno messi in atto sono determinati in prospettiva per un contenimento dei costi (nell'ottica di maggior produttività).
In conclusione, considerata la complessità dei temi che si potrebbero sviluppare in questa Commissione, l'Azienda propone il seguente approccio di discussione:
  • Mansioni dei profili che mano a mano saranno specificatamente affrontati
  • Monitoraggio del sistema di digitalizzazione

con incontri periodici per analizzare il working-progress della digitalizzazione.

La data del prossimo incontro viene stabilita per lunedì 23 settembre.


Presenti in Commissione per la SLC-CGIL

Alviano Genna (Produzione TV Roma)

Mauro Zorzan (Produzione TV Milano)

martedì 16 luglio 2013

Osservazioni e proposte di SLC CGIL in merito al rinnovo del Contratto Nazionale di Servizio

Il nuovo Contratto di servizio 2013-2015 dovrà essere adeguato all’insieme delle novità di contesto intervenute negli anni precedenti, in particolare alla digitalizzazione, all’aumento e alla specializzazione dell’offerta Rai (canali tematici), alla presenza su tutte le piattaforme tecnologiche disponibili.
Compiti e impegni del servizio pubblico dovranno connotare anche la nuova offerta Rai.
Nel nuovo quadro, caratterizzato dall’aumentata offerta informativa, culturale e d’intrattenimento, può assumere maggiore valenza quali-quantitativa la dimensione locale, intesa sia come opportunità di valorizzazione e promozione delle realtà regionali, sia come offerta di nuovi servizi informativi e di utilità sociale nel territorio, sia come possibilità di sviluppo economico per la Rai. (Art. 1 c.4)
Il nuovo Contratto di servizio dovrà contenere una decisa spinta verso il potenziamento dell’attività di produzione diretta e di coproduzione della Rai, al fine di aumentare la commercializzazione sui mercati interno ed estero non solo dei prodotti, ma anche dei format dei quali la Rai detenga i diritti. A tal fine, un’attenzione particolare sulla qualità dei prodotti offerti diverrà determinante. Inoltre ciò potrà consentire la riutilizzazione dello stesso prodotto nel tempo, garanzia, questa, di una maggiore copertura dei palinsesti e di ulteriori entrate pubblicitarie.
Ciò comporta il potenziamento delle attività di ricerca e sperimentazione nei diversi generi, compresi quelli non rientranti tra i più commerciali (ad esempio esiste un grande potenziale della cultura diffusa nel territorio, dei beni e delle attività culturali).
Devono essere notevolmente incrementate le capacità produttive interne alla Rai, anche specializzando i Centri di produzione, e le lavorazioni in Italia nell’ambito della produzione o coproduzione di fiction e cinema, sia per ragioni inerenti la connotazione dei prodotti, sia per contribuire allo sviluppo di buona occupazione nel Paese.
In materia di appalti devono essere introdotti impegni che assicurino il pieno controllo da parte della Rai del rispetto dei diritti di legge e contrattuali dei lavoratori interessati.
In ogni ambito e genere in cui si trattino o si approfondiscano tematiche di natura sociale occorre porre l’accento con maggior forza sui temi del lavoro quali: salute e sicurezza, dignità e diritti, lotta alle discriminazioni e uguaglianza di opportunità.